Se hai una relazione e desideri condividere i dettagli della tua vita sui social media, fai un favore a te stesso: includi il tuo partner. Probabilmente aiuterà la tua vita personale e salverà la tua relazione. A dimostrarlo il risultato emerso da un recente studio della Carnegie Mellon University e dell'Università del Kansas
La tecnologia è ormai parte della vita di ognuno, e in particolare computer, tablet e smartphone in grado di connettersi a internet sono protagonisti assoluti della quotidianità, esercitandoo una grande influenza sulla vita sociale di chi li utilizza.
Proprio per questo motivo, non ci si può aspettare che l'utilizzo di questi strumenti per condividere piccoli pezzi della propria vita non influisca anche sulla relazione di coppia.
È stato esattamente questo il punto di partenza della joint research condotta dai ricercatori della Carnegie Mellon University e dell'Università del Kansas, la quale ha portato a risultati importanti.
Nello studio sono stati coinvolti 692 individui, i quali sono stati sottoposti ad alcune interviste.
In particolare ai partecipanti è stato richiesto quanto la pubblicazione di un particolare contenuto (o di un gruppo di post) avesse influito sulla relazione amorosa, tenendo in considerazione tutti i vari aspetti della vita di coppia, come l'aspetto romantico e quello sessuale, ad esempio.
Lo studio si è basato su 5 differenti test, ognuno dei quali volto a valutare l'effetto di un particolare tipo di interazione con il web (nel caso in cui, ad esempio, il partner pubblica contenuti su di sé o interagisce direttamente con amici e parenti).
I ricercatori, inoltre, hanno deciso di contattare anche il partner attivo sui social media, per verificare che non ci fosse distorsione nelle informazioni fornite dagli intervistati.
Dall'analisi di tutti questi dati è emersa una conclusione che si poteva ritenere prevedibile: i social media esercitano una forte influenza sulla vita di coppia. Resta però da capire se questa interferenza porta a un rafforzamento della relazione o a un allontanamento dei due partner.
La joint research fornisce delle risposte anche in merito a ciò: la conclusione finale alla quale i ricercatori sono giunti, infatti, è che la condivisione di contenuti sui social media può rafforzare la relazione, a patto che il partner sia incluso nei post e nelle interazioni.
A spiegare i risultati della ricerca gli esperti del portale di psicologia PsicologiOnline.net:
"Sembra che il motivo per il quale alcune relazioni risultino compromesse dalle attività social sul web sia che uno dei due partner presta eccessiva attenzione solo alla propria figura, cercando di mettere in mostra una parte della propria vita nella quale il compagno/a non è incluso/a".
"Un post in cui il partner è presente, anche se non è l'assoluto protagonista, invece, fa sentire quest'ultimo importante e significativo, quasi come se fosse protagonista di una dedica d'amore in pubblico" concludono gli esperti.
La ricerca, consultabile in tutte le sue parti al link https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0212186#sec038, è tra le prime ad analizzare con un approccio scientifico le interazioni tra social media e vita sentimentale, ma non è da escludere che grazie a risultati interessanti ottenuti si indaghi ulteriormente in merito.
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